Nova Ponente - Monte San Pietro - Ega - Obereggen - Nova Levante - Carezza - Collepietra |
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Il Castello di Thurn
Il Castello di Thurn, conserva oggi una preziosa pala d'altare dei patroni di Orazio Giovanelli, una pala di Johann Georg Platzer del '700, statue di Sant'Agata e Barbara risalenti al primo barocco e provenienti da altari del '600 e '700, candelabri, oggetti liturgici e una raccolta di santini. |
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I luoghi da visitare nella Val d'Ega-Obereggen: |
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Nel centro di Nova Ponente si trova la chiesa parrocchiale di S.Ulrico e Wolfgang arrichita con un patrimonio di operi d'arte.
Il tesoro d'arte più prezioso lo custodisce l'altare maggiore nella sua cornice neogotica. Tra queste l'imponente parrocchiale gotica con i rilievi superstiti di quello che fu una primizia dell'arte degli altari lignei. Inoltre dal 1725 possiede la chiesa di Nova Ponente un'altare della chiesa a Bolzano che fu regalata per motivo che era poco moderno. |
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La chiesetta di S. Elena a Nova Ponente risale al 1100 o ai primi 1200. A piedi per una comoda stradina tra prati e boschi si arriva alla chiesetta su una posizione bellissima con un incantevole panoramica verso il Latemar, Catinaccio e lo Sciliar. Questa chiesetta di S. Elena è famosa perchè possiede uno dei capolavori della scuola pittorica quattrocentesca di Bolzano: il complesso degli affreschi della chiesa.
Inoltre una ricchissima tematica tratta dall'Antico e dal Nuovo Testamento sulle pareti della chiesetta. |
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Chiesa gotica di S. Caterina si trova tra Aica di Fiè e Tires al Catinaccio.
La piccola chiesa fu nominato per la prima volta nel 1283, appena dopo il 1500 ebbe la sua struttura di oggi. Interessante è la pittura sul muro esterno della chiesa che racconta la legenda della santa Caterina d'Alexandria. |
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La chiesa Parrocchiale di San Nicolò a Ega è una chiesa gotica
costruita nel 13 secolo e ricostruita nel 1600 perchè nel 14 secolo un nubifragio ha distrutto l'intera chiesa.
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Il Santuario della Madonna di Pietralba, posto a 1520 metri, ebbe origine nel 1553 quando la vergine Maria apparve a Leonardo Weißensteiner per guarirlo dalla sua malattia. Lei gli chiese di costruire, come ringraziamento, una cappella dove i fedeli potessero recarsi per invocarla e lodarla. La cappella originaria divenne subito méta di numerosi pellegrini, tanto che ben presto fu necessario costruire una chiesa vera e propria. |
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