Tra le attrazioni più belle ci sono varie chiese e cappelle, musei, monumenti naturali, un parco cervi e i tipici borghi “Les Viles”
Nelle località di Corvara, Colfosco, La Villa, San Cassiano, Badia, La Valle, San Martino in Badia e San Vigilio vi attendono tesori d’arte, cultura, natura e tradizione.
Le chiese e le cappelle della Val Badia sono adornate con stupende statue, dipinti e affreschi di artisti altoatesini. Molti sono i musei della valle che vi faranno familiarizzare con la lingua e la cultura dei Ladini e anche con la geologia e la formazione dei “Monti Pallidi”.
Il Santuario di Santa Croce si trova a 2.045 m di altezza, ai piedi del Sasso di Santa Croce a Badia. Da La Valle una via crucis conduce fino alla chiesa e ai Prati dell’Armentara, seguendo le stazioni che si susseguono sulla strada. Ci sono sentieri forniti di indicazioni che portano alla Chiesa di Santa Croce anche da San Cassiano e da La Villa.
La Cappella di Santa Barbara a La Valle è raggiungibile grazie ad un sentiero meditativo con cinque stazioni che inizia proprio a La Valle. Particolarmente degni di nota sono i dipinti della crocifissione sulla parete esterna e i numerosi affreschi all’interno della cappella.
La Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Corvara è la più antica chiesa del luogo. Costruita in stile gotico, la prima attestazione scritta della sua esistenza risale al 1347. La Santa Ausiliatrice Caterina d’Alessandria è ritratta in diversi affreschi all’interno della chiesa e sull’altare maggiore.
La casa natale di San Giuseppe Freinademetz si trova a Oies, una piccola frazione del comune di Badia. La fattoria con le fondamenta di pietra in cui nacque il santo è, dal 1975, meta di pellegrinaggio amata dai visitatori di tutto il mondo. San Giuseppe Freinademetz, il cui apostolato missionario in Cina è molto noto, fu santificato nel 2003 da Papa Giovanni Paolo II.
Il Parco Cervi Paraciora si estende per 7 ettari tra La Villa e Badia. Qui è possibile osservare da vicino caprioli, cervi e daini. Il percorso circolare di 2 km parte dalla baita Paraciora del Maso Sompunt.
“Les Viles” (borghi) appartengono al più antico stile di costruzione della Val Badia. Questi insediamenti furono costruiti uno vicino all’altro, soprattutto sul lato soleggiato su terreni scoscesi. Les Viles sono ancora oggi ben tenute e donano al panorama della Val Badia un carattere inimitabile.
Il Museum Ladin Ursus Ladinicus a San Cassiano è dedicato all’orso preistorico e alla geologia delle Dolomiti. Particolarmente degni di nota sono lo scheletro intero di un orso preistorico e l’esposizione sulla formazione delle Dolomiti che mette in mostra splendidi fossili.
Nel Museo Ladino Ciastel de Tor a San Martino di Badia è possibile apprendere molto sulla storia, la cultura e la lingua dei Ladini. Inoltre, parte del museo è dedicata all’archeologia e alla geologia delle Dolomiti.